Trasformare la strategia in esperienza condivisa: il potere del cascading
Come i programmi di cascading aiutano le organizzazioni ad integrare, attivare e dare vita alla strategia a tutti i livelli.
Immaginate un’azienda che svela in pompa magna un nuovo piano strategico, per poi scoprire, mesi dopo, che la maggior parte dei dipendenti non sa cosa significhi per il loro lavoro quotidiano. Purtroppo, questo scenario è comune: una ricerca dimostra che il 72% dei dipendenti non comprende appieno la strategia della propria azienda. Questo “gap di allineamento” tra la visione della leadership e la forza lavoro in generale può bloccare anche le strategie più brillanti. Infatti, le iniziative di cambiamento spesso vacillano. Secondo un famoso studio della Harvard Business Review, circa il 70% di esse non raggiunge gli obiettivi prefissati, spesso a causa di resistenze culturali o di una scarsa comunicazione. È chiaro che assicurarsi che tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda non è solo una gentilezza, ma un imperativo aziendale.
Perché i programmi di Cascading sono importanti
I programmi di cascading affrontano direttamente questo gap di allineamento. Si tratta di iniziative strutturate per tradurre la strategia di alto livello in messaggi e azioni chiare e significative a ogni livello organizzativo. Invece di rimanere confinata nelle diapositive di una sala riunioni, la strategia “scende a cascata” attraverso i team di leadership, i manager e i dipendenti in prima linea, adattandosi a ogni contesto e ruolo in modo che tutti comprendano la visione generale e il loro ruolo in essa. Questo è importante perché quando le persone si sentono informate e coinvolte, le prestazioni aumentano: le aziende con dipendenti ben collegati e informati vedono la produttività aumentare del 20-25% e la redditività del 21%.
Al contrario, quando la comunicazione è carente, i costi sono elevati. Due terzi dei lavoratori dichiarano di non ricevere abbastanza informazioni nei momenti di cambiamento, e questo li rende disimpegnati o addirittura sfiduciati. Implementando un programma di comunicazione a cascata, le organizzazioni assicurano che i messaggi critici non vadano persi e che ogni team sia allineato con la mission. Il risultato non è solo una forza lavoro “informata”, ma una forza lavoro entusiasta di portare avanti la strategia.
L’approccio unico di OpenKnowledge: fondere il Change con il Creative Design
Nessuna campagna di comunicazione interna convenzionale o programma di formazione a sé stante è sufficiente da sola a modificare realmente la cultura di un’organizzazione. OpenKnowledge si distingue per aver riunito due capacità critiche in un unico programma olistico a cascata: il Change Management e la trasformazione culturale, il tutto combinato con un design creativo di comunicazione. In pratica, questo significa allineare il lato “complesso” del cambiamento – piani di esecuzione della strategia, allineamento della leadership, processi e nuovi modi di lavorare – con il lato “soft” che fa sì che le persone ascoltino e si interessino del cambiamento, grazie per esempio a uno storytelling avvincente, al branding e a campagne di comunicazione coinvolgenti. È una fusione di engagement razionale ed emotivo, che unisce efficacemente strategia, cultura e creatività.
Perché questa combinazione è così potente? Il Change Management assicura la presenza di strutture e processi di trasformazione, mentre la comunicazione creativa garantisce che il messaggio abbia una reale risonanza. I dipendenti non solo comprendono la nuova direzione dal punto di vista intellettuale, ma si sentono anche ispirati da essa. Questo duplice approccio aumenta notevolmente l’adesione e l’adozione. Gli studi dimostrano che le organizzazioni che eccellono sia nel Change Management che nella comunicazione interna hanno molto più successo: hanno 3,5 volte più probabilità di superare i loro colleghi e le aziende con pratiche di comunicazione efficaci registrano fino al 50% di turnover in meno, chiari indicatori di una cultura più sana e coinvolgente. Intrecciando change e creatività, i programmi di cascading di OpenKnowledge non portano solo alla consapevolezza, ma a un vero e proprio cambiamento di convinzioni e comportamenti in tutta l’azienda.
In definitiva, un programma di cascading consiste nel trasformare la strategia in azione collettiva. Unendo la disciplina della gestione del cambiamento con la scintilla del design creativo, le organizzazioni creano un movimento interno: i dipendenti diventano partecipanti attivi al cambiamento, non solo destinatari passivi di informazioni. Il risultato non è solo un aumento del morale, ma un impatto aziendale misurabile. Quando le persone sono veramente connesse allo scopo dell’azienda e tra di loro, accadono grandi cose, dall’aumento dell’impegno e dell’innovazione al rafforzamento dei risultati finanziari. Le aziende che si distinguono per il coinvolgimento dei propri dipendenti attraverso una comunicazione efficace hanno un rendimento totale per gli azionisti superiore del 47% nel tempo. Questo è il tipo di ROI trasformativo che un programma di cascading ben gestito può garantire.
L’esperienza con Generali GC&C
All’inizio del 2025, Generali Global Corporate & Commercial (GC&C) ha lanciato la sua nuova roadmap strategica – il GC&C 2025-27 Next Level Plan – supportata da un percorso di coinvolgimento a cascata, pienamente allineato con la strategia Lifetime Partner 27 del Gruppo Generali, progettata e co-creata con OpenKnowledge.
Il programma ha preso ufficialmente il via a febbraio con una Leadership Conference tenutasi a Caorle, in Italia, dove la strategia è stata presentata a oltre 90 top manager globali. Ma l’evento è stato molto più che la presentazione di un piano: si trattava di attivare la leadership intorno a esso. Il concetto alla base della strategia è stato co-creato da GC&C insieme a OpenKnowledge, e il cuore dell’evento è stato l’introduzione del documento “mindset”: una sintesi delle convinzioni necessarie per dare vita alla strategia. Attraverso lo storytelling, la co-creazione e le sessioni coinvolgenti, la conferenza ha puntato a costruire sinergia, consenso ed energia all’interno del team di leadership, definendo il tono per il processo di cascading che ne sarebbe seguito. L’amministratore delegato e i top manager di GC&C hanno svolto un ruolo essenziale nel guidare le discussioni e nel definire le aspettative, rafforzando l’impegno condiviso a rendere il piano attuabile in tutta l’azienda.
Poche settimane dopo, GC&C ha ospitato una Town Hall globale online per condividere la strategia con tutti i 1.200 dipendenti. I leader di GC&C, a partire dal CEO, sono stati direttamente coinvolti nella diffusione dei concetti chiave, traducendo le indicazioni strategiche in messaggi chiari per i team di tutto il mondo. OpenKnowledge ha supportato lo sviluppo dei contenuti e del formato, aiutando a trasformare quello che avrebbe potuto essere un webcast tradizionale in un’esperienza avvincente ed emotivamente coinvolgente. Il team di leadership ha trasmesso il messaggio con autenticità e chiarezza, favorendo la comprensione e la connessione tra tutti i livelli dell’organizzazione.
Per garantire che l’operazione di cascading raggiungesse ogni regione e ogni team, GC&C, con il supporto di OpenKnowledge, ha sviluppato un kit di cascading completo: un manuale con tutte le informazioni essenziali sul nuovo piano strategico, accompagnato da una suite completa di materiali per organizzare e gestire le attivazioni locali del roadshow. Dalle linee guida narrative ai formati dei workshop, dalle presentazioni modificabili ai suggerimenti per la facilitazione, il kit ha permesso ai leader locali di organizzare sessioni significative e coerenti, adattate a ogni contesto culturale e aziendale. I leader regionali di GC&C si sono impegnati attivamente in questa fase, assumendo la responsabilità delle attivazioni locali e garantendo la risonanza dei messaggi nei loro contesti specifici.
Uno dei momenti salienti di questa fase è stata l’attivazione del roadshow con il Central Team, in cui GC&C e OpenKnowledge hanno dato vita alla strategia Next Level attraverso una metafora potente e simbolica: la cucina. La giornata comprendeva una convention strategica mattutina – introdotta e guidata personalmente dal CEO – e, nel pomeriggio, un discorso motivazionale di uno degli chef più rinomati al mondo. È seguito un laboratorio pratico di gruppo in cui i partecipanti sono stati invitati a trasformare semplici ingredienti in piatti creativi: un modo tangibile e coinvolgente per riflettere sulla sfida di liberare il potenziale e raggiungere l’eccellenza. È stato un momento vivo di collaborazione e spirito di squadra, pienamente in linea con la trasformazione culturale che la strategia intende promuovere. Il risultato ha parlato da solo: oltre il 95% del team ha partecipato e le indagini successive all’evento hanno confermato alti livelli di coinvolgimento ed entusiasmo.
Con i leader coinvolti, i team operativi e una narrazione chiara e coerente, GC&C è riuscita a trasformare un piano strategico triennale in un viaggio condiviso e vissuto. In ogni fase, GC&C ha svolto un ruolo proattivo e visibile nel realizzare e incarnare la strategia, dall’impegno del CEO all’attivazione locale dei manager in tutto il mondo.
Nelle settimane e nei mesi a venire, Generali GC&C – con il supporto di OpenKnowledge – continuerà a mantenere viva la strategia e ad allinearla agli obiettivi aziendali quotidiani. Questo coinvolgimento continuo includerà nuovi formati di contenuto, momenti di riflessione e rinforzo e strumenti dedicati, come una miniserie di 12 brevi video con colleghi di tutta l’azienda, ognuno dei quali condividerà le proprie riflessioni su come sta dando vita al piano nella propria area. Queste storie, insieme ad altri punti di contatto, contribuiranno a garantire che il Next Level Plan e il mindset rimangano al centro delle ambizioni di ogni team.
Autrice
Marta Manfredi